Detrazioni fiscali per sostituzione serramenti

Sostituire i serramenti presenta numerosi vantaggi: vantaggi economici, vantaggi ambientali e vantaggi a livello di comfort.
Un’abitazione con serramenti con un ottimo livello isolante e una buona trasmittanza infatti riduce la dispersione di calore in inverno e di aria fredda in estate, garantendo un ambiente confortevole, diminuendo le emissioni nell’ambiente e consentendo un risparmio in bolletta.
Ma il risparmio non si ferma qui. Se si sostituiscono o si installano i serramenti si ha diritto alla detrazione del 50% delle spese sostenute grazie al bonus ristrutturazione 2020.
Ma cosa prevede in dettaglio il bonus finestre 2020? Come si ottengono le detrazioni? Scopriamolo insieme.
Bonus serramenti 2020: cosa prevede
Il bonus prevede una detrazione IRPEF del 50% delle spese sostenute per acquistare e installare nuovi infissi e finestre. La detrazione IRPEF verrà ripartita in 10 anni con rate di importo identico. Per lavori effettuati e pagati nel 2020, quindi, la detrazione partirà dalla dichiarazione dei redditi del 2021, per 10 anni consecutivi. Non è più possibile, come lo era nel 2019, beneficiare della cessione al fornitore e quindi dello sconto immediato. Il costo complessivo dell’intervento non può superare il tetto massimo di 60.000 €.
Per ottenere il riconoscimento del bonus il pagamento deve essere effettuato tramite bonifico bancario parlante.
La ricevuta del pagamento deve riportare:
- causale del versamento, con riferimento alla norma (articolo 16-bis del Dpr 917/1986)
- codice fiscale del beneficiario della detrazione
- codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento
- numero e data della fattura
Un passaggio fondamentale è la comunicazione all’ENEA. Infatti, una volta terminati i lavori, bisogna effettuare l’operazione di invio dei documenti all’ENEA, l’ente preposto a tale funzione. Questa comunicazione va effettuata entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
Bonus serramenti 2020: i requisiti
Per ottenere il Bonus serramenti 2020, vanno rispettati specifici requisiti.
Ecco di seguito di quali si tratta per quanto riguarda l’immobile:
- l’immobile soggetto all’intervento deve già essere esistente al momento della sostituzione degli infissi, dunque già accatastato o in fase di accatastamento
- si deve essere in regola con il pagamento di eventuali tributi
- l’immobile deve essere dotato di impianto di riscaldamento
Vanno poi rispettati dei requisiti anche per quanto riguarda l’installazione, in particolare:
- deve trattarsi di una sostituzione o modifica di infissi già esistenti
- l’opera deve delimitare un volume riscaldato verso l’esterno o verso vani non riscaldati
- i nuovi infissi devono garantire un valore di trasmittanza termica (Uw) inferiore o uguale al valore di trasmittanza limite riportato in tabella 2 del D.M.
Per quanto riguarda il valore di trasmittanza, è necessaria la perizia asseverata di un tecnico abilitato o in alternativa una certificazione del produttore degli infissi che garantisca il rispetto di tali valori.
Speriamo con questo articolo di avervi aiutati a capire come ottenere le detrazioni fiscali per la ristrutturazione dei serramenti.
Se avete bisogno di maggiori informazioni non esitate a contattarci!
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